Ormai mancano solamente due partite e il traguardo più ambito si avvicina sempre di più. Ma veniamo alla partita di oggi: campo difficile, squadra ostica e avversario mai domo. Le assenze del CUS sono pesanti, soprattutto perchè manca l'allenatore e c'è l'obbligato esordio in panchina per Mr. Micheli. Tra gli esordi, anche il primo match di Barbieri con la fascia da capitano. Le indicazioni tattiche restano le stesse e la squadra universitaria parte subito all'attacco: alla prima disattenzione e forse peccando un po' troppo di sicurezza, gli arancio blu regalano inaspettatamente la prima rete alla squadra di casa. Lo zero a uno è una doccia fredda che sembra tagliare le gambe alla formazione universitaria, ma in realtà da qui parte la rinascita. L'Athletic Avio, galvanizzato dal gol, si riversa in attacco concedendo numerosissimi contropiedi: Collini, Osei, Collini ancora e un eurogol di Deola da posizione impossibile, puniscono l'Avio e regalano il 4-1 finale del primo tempo. All'uscita dagli spogliatoi la squadra di casa produce, nei primi minuti, un pressing asfissiante riuscendo ad accorciare le distanze sul 4-2. Segue un leggero appannamento del CUS ben controllato dalle parate di De Fassi, ma è un momento che dura poco tant'è che a metà del secondo tempo il CUS chiude la partita con i gol di Deboni e Saffioti. Gli ultimi minuti di gioco vedono un Avio leggermente nel pallone, che pur di non uscire sconfitto esagera forse un po' troppo con gli interventi, commettendo qualche fallo pericoloso e inutile. Nell'ultimo minuto di gioco la squadra di Mr. Micheli/Piazza commette il sesto fallo: tiro libero parato da De Fassi, palla in rimessa laterale, sbavatura di Costantini fin qui impeccabile, rete dell'Avio e risultato finale che si chiude sul 6-3 per il CUS. W CUS!!! [Fonte: Cus Trento]